Il cucciolo e le problematiche comportamentali dello sviluppo
Come prevenirle e curarle.
Le problematiche comportamentali dello sviluppo del cucciolo sono molto frequenti, spesso vengono scambiate dal proprietario per semplici dispetti o capricci.
Alcune problematiche si presentano invece in modo subdolo fin dai primissimi mesi di vita per sfociare in vere e proprie patologie comportamentali al raggiungimento della maturità sessuale e sociale, in un periodo compreso tra i 6 mesi e i due anni.
Per questo motivo è di fondamentale importanza far valutare il proprio cucciolo da un medico veterinario comportamentalista fin dal suo arrivo in casa.
Perchè è importante che tutti facciano valutare il proprio cucciolo pur non essendo alla prima esperienza con un cane?
Non tutti i cani sono uguali.
Ogni razza ha delle predisposizioni comportamentali e ogni cane ha il proprio carattere. Il contesto di provenienza del cane (allevamento o canile, stabulazione in box o casalinga, allattamento naturale o artificiale...) così come l'età di adozione (prima o dopo i 60 giorni di vita) influenzano l'espressione comportamentale che il cane avrà da adulto.
Ogni comporamento è quindi frutto di una complessa interazione tra genetica, ambiente e caratteristiche individuali.
Ogni singolo soggetto deve essere valutato individualmente in funzione del contesto familiare in cui è inserito al fine di stabilire un progetto educativo su misura.
Quando far valutare il cucciolo dal veterinario comportamentalista?
La prima valutazione comportamentale dovrebbe essere fatta all'arrivo del cucciolo a casa. Il veterinario fornirà utili consigli per il corretto inserimento in famiglia prevenendo traumi e possibili problemi di convivenza.
Di che natura sono le più comuni problematiche comporamentali?
Spesso i proprietari riferiscono che il cucciolo non ascolta, ringhia, morde tutto, non dorme mai, ruba oggetti, tira al guinzaglio e non rimane da solo. Queste problematiche, comuni nella fase di crescita, spesso nascono da una non corretta relazione che si viene a creare tra cane e proprietario fin dai primi giorni in casa. Quelli che sono semplici problemi di educazione rischiano di trasformarsi in patologie come la sindrome competitiva di relazione e i disturbi del legame di attaccamento se non affrontati nella maniera corretta.
Il veterinario comportamentalista fornirà le corrette indicazioni per gettare le basi per una sana e serena convivenza.
Perchè è importante la prevenzione? Non posso aspettare che nasca il problema?
La serena convivenza con il cane parte prima di tutto da una corretta educazione del cucciolo. Rinforzare un comportamento gradito risulta molto più semplice che portare a eliminazione un comportamento sgradito che ormai si è radicato nel tempo.
Intervenire quando il problema è già presente risulta quindi estremamente più impegnativo in termini di tempo e di costi per il proprietario piuttosto che investire nella prevenzione.